Kilometro035 è una pizza innovativa, salutare, bergamasca. In più, è adatta ai diabetici ed è ovviamente a kilometro zero, sfruttando solo ingredienti locali di prima qualità.
Nel mondo esistono infinite modalità utilizzate dai pizzaioli per lavorare le diverse farine impiegate per la produzione dell’impasto della pizza. Nonostante le numerose strade “artistiche” e “professionali” utilizzate per ottenere un impasto per la pizza, non si può di certo omettere la ricetta n°1, che prevede il solo utilizzo di acqua, farina di grano tenero tipo “00”, lievito fresco di birra e sale, senza aggiunte di grassi o zuccheri utilizzati ormai dalla maggioranza.
Seppure le farine utilizzate per la pizza napoletana siano “00” (quindi farine raffinate ad elevato contenuto di carboidrati, perché prodotte con la parte più tenera ed interna dei cereali), i grandi “maestri pizzaioli” napoletani ricercano un elevato livello di digeribilità del prodotto, non soltanto grazie ai tempi di lievitazione, bensì dalla produzione di impasti molto idratati (a partire dal 60%).
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